Trento e dintorni

Durante una visita a Trento si possono visitare nei dintorni, varie località ricche di storia e monumenti, oltre a fare interessanti escursioni per vivere a contatto con una natura ancora incontaminata.

Poco distante dal centro della città sorge i Doss, uno sperone di roccia alto 300 metri, circondato da circa 8 ettari di foresta, è il posto ideale dal quale poter godere dall’alto, di una vista mozza fiato sulla città.

E’ questo un posto di grande interesse per coloro che amano vivere la storia di Trento, infatti si possono ammirare i resti del perimetro di una chiesa paleocristiana, risalente probabilmente al VI secolo, con il suo pavimento a mosaico, ed il mausoleo dedicato a Cesare Battisti.

Si può vedere il piccolo fortino intitolato a Cesare Battisti, con i suoi quattro cannoni, la stazione dei piccioni viaggiatori, la Casa Nobile, che in realtà era una caserma e la polveriera, nella quale trova posto il Museo Nazionale Storico degli Alpini.

Una moderna funivia collega Trento con Sardagna, un percorso di soli 4 minuti, durante i quali si può ammirare tutta la città sottostante.

Spostandosi di 20 chilometri, si incontra castel Beseno, risalente al XII secolo, con la torre dell’orologio, i suoi grandi bastioni, il ponte levatoio, all’interno sono esposti arredi ed utensili originali dell’epoca, ogni anno vengono proposte delle rievocazioni storiche, in occasione delle varie manifestazioni.

A sud di Trento nella zona del Monte Bondone si estende una Riserva Naturale Integrale, che oltre ad offrire meravigliosi panorami, in tutti i periodi dell’anno, offre l’opportunità di fare sport, dalle escursioni a piedi, alle passeggiate a cavallo o in mountain bike, dalle sciate al parapendio o all’arrampicata.

Nella Val di Non su di un ripido sperone di roccia c’è l’eremo di San Romedio, dove si respira un’aria di pace e di spiritualità, si tratta di un complesso di cinque chiese, costruite tra l’anno 1000 ed il 1918, una grandiosa scalinata di 130 gradini le unisce.

Ognuno di questi edifici racchiude dei veri capolavori, come il portale romanico ed il sacello nella Chiesa Antica, la Cappella dei conti e quella dei baroni, in stile gotico-clesiano, la chiesa di San Michele e la Cappella dell’Addolorata, nata come ex voto dei reduci della guerra.